tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post1132609779489583930..comments2023-10-30T11:07:12.251+01:00Comments on L'eminente dignità del provvisorio: Soldato blu, dalla parte degli indiani (Marco Iacona)Unknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-985329212429891062010-03-20T10:35:06.340+01:002010-03-20T10:35:06.340+01:00Dal punto di vista strettamente cinematografico, &...Dal punto di vista strettamente cinematografico, "Soldato blu" è un film bruttino, ideologico e recitato nemmeno troppo bene. Colpì per il punto di vista dalla parte degli indiani e per la cruenta scena finale del massacro nel villaggio. Sicuramente molto più notevole "Piccolo grande uomo", pieno di ironia e con un punto di vista più relativista, pur mostrando giustamente tutto lo schifo dell'imperialismo bianco. <br />Artisticamente ineguagliabile "Sentieri selvaggi", benché il suo punto di vista sia apparentemente disgustoso. Ford riesce a inquadrare sia il conflitto culturale tra i bianchi e gli indiani, sia l'ossessione fanatica di Ethan e Scar, sia la vita degli uomini di quell'epoca in modo magistrale. Che poi a noi faccia ribrezzo è un altro discorso. Ma gli artisti vanno al di là delle posizioni ideologiche.Claudio Ughettohttps://www.blogger.com/profile/03775295630994696751noreply@blogger.com