tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post2637160771234202773..comments2023-10-30T11:07:12.251+01:00Comments on L'eminente dignità del provvisorio: Il "Domenicale": E' la bellezza il valore di destra (di Giovanni Tarantino)Unknownnoreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-37913013112402093612008-01-12T16:01:00.000+01:002008-01-12T16:01:00.000+01:00Bé... un tentativo ci fu con la terza serie di Ele...Bé... un tentativo ci fu con la terza serie di Elementi. Però la maggior parte dei personaggi che lo monopolizzarono erano di destra, tant'è che finirono poi con Veneziani.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-45508057073952531142008-01-11T16:54:00.000+01:002008-01-11T16:54:00.000+01:00Sono d'accordo con Claudio e Roberto.E non molto d...Sono d'accordo con Claudio e Roberto.<BR/>E non molto d'accordo con la linea adottata dal Domenicale.<BR/>Devo dire che anche io penso che "Visto da destra" di De Benoist sia un'opera imprescindibile su cui da qualche tempo mi sto formando.<BR/>Lì c'è una visione del mondo che, sebbene ormai datata al periodo in cui fu scritto il libro (quasi una trentina di anni fa), mi affascina molto di più di qualsiasi forma di evolismo.<BR/>Per quanto riguarda i basta alla Nd mi associo anch'io, non certo per la genuninità di alcune tesi introdotte da questo movimento culturale nel dibattito degli anni '80, ma per la continua strumentalizzazione che di quelle idee e di quel fenomeno si continua a fare a destra (estrema e non) e a sinistra. A riprova che, forse, sul piano delle idee nulla si è più concretizzato "a destra" e quindi si torna sempre su Tarchi e il gruppo che in una certa fase gli gravitò intorno.<BR/>Mi rammarico che non sia nata una rivista che sintetizzasse quelle tendenze destinata al grande pubblico. Una sorta de "L'Espresso" della Nuova destra, un Diorama allargato ed esteso per contenuti ma con una linea forte che lo caratterizza (come quella che tutt'ora ha: forte nel ribadire il superamento della dicotomia destra/sinistra, forte nel dirsi antiamericana, forte nel dirsi europeista, ecc.), io nel vuoto intorno al quale giostra l'editoria italiana di questi tempi, l'avrei visto bene.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-65039807091197110122008-01-11T15:14:00.000+01:002008-01-11T15:14:00.000+01:00Non ho letto l'articolo di Vito Mancuso sul Foglio...Non ho letto l'articolo di Vito Mancuso sul Foglio, ma ho letto (solo ora) il pezzo sul tuo blog.<BR/><BR/>:)Roberto Alfatti Appetitihttps://www.blogger.com/profile/14592903799948988750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-55574096625270704112008-01-11T14:39:00.000+01:002008-01-11T14:39:00.000+01:00Ok. Basta con la Nuova Destra. La Destra rifletta ...Ok. Basta con la Nuova Destra. La Destra rifletta su di sè, culturalmente e politicamente, si evolva se può. Ciò che era la Nuova Destra, idealmente Nuove Sintesi o Nuova Cultura, vada per la sua strada, se trova consenso. <BR/><BR/>Però aggiungerei che l'equivoco Destra-Nuova Destra è stato in parte generato proprio dalla destra. Quando usciva L'Italia Settimanale, Venezani non faceva nulla per chiarire l'equivoco, e anche nelle discussioni tra la scelta cristiana di quella destra e il paganesimo della Nuovelle Droite alla fine si svolgevano sempre in un presunto contesto "destro". Insomma, per un po' ha fatto comodo.<BR/>Quindi mi fa piacere che a destra si cominci a dire: "Basta con la Nuova Destra".<BR/><BR/>Per quanto riguarda le idee e l'articolo su Mancuso, di questo raffinato teologo sto leggendo "L'anima e il suo destino", il libro dibattuto. Molto interessante e profondo,sicuramente stimolerebbe delle belle riflessioni nei cristiani se la Chiesa non fosse così conservatrice e poco disposta a tornare a ritenere i suoi fedeli delle teste pensanti.<BR/>Personalmente sono più pagano che cristiano, per cui un certo antropocentrismo di Mancuso non mi convince. Ma è una questione di percezioni diverse. Il libro è da leggere, sicuramente.Claudio Ughettohttps://www.blogger.com/profile/03775295630994696751noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-68076587451340093892008-01-11T11:44:00.000+01:002008-01-11T11:44:00.000+01:00Caro Claudio,sono d'accodo con te basta con la Nuo...Caro Claudio,<BR/>sono d'accodo con te basta con la Nuova Destra. A proposito di idee l'avete letto lo splendido articolo di Vito Mancuso sul foglio di martedì?<BR/>nicola vaccaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-35254583208885756112008-01-11T11:42:00.000+01:002008-01-11T11:42:00.000+01:00Giorni fa leggevo un intervento di Tarchi in cui s...Giorni fa leggevo un intervento di Tarchi in cui si lamentava di Mario Baudino che su La Stampa lo rappresentava, abbastanza trucemente, come un intellettuale di estrema destra. Insomma, basta davvero. E' stato un movimento importante, direi addirittura che ha svolto un comito "storico" nell'evoluzione della destra giovanile di quegli anni... ma basta. Ricordo che comprai il mio primo Vu de droite a Parigi, in un supermercato, avevo diciotto anni. Sono libri che ti cambiano la vita.<BR/>E ancora oggi lo ritengo uno degli autori più importanti degli ultimi trent'anni, ma lasciamolo vivere... :)Roberto Alfatti Appetitihttps://www.blogger.com/profile/14592903799948988750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-89639085738764440222008-01-11T11:30:00.000+01:002008-01-11T11:30:00.000+01:00Non hai tutti i torti, Rob.Basta con la Nuova Dest...Non hai tutti i torti, Rob.<BR/><BR/>Basta con la Nuova Destra, visto che ha preso altri lidi. Credo che Tarchi e De Benoist abbiano mantenuto un minimo d'intenti metapolitici, ma alla fine, soprattutto De Benoist, si tratta di intellettuali che forniscono idee e s'interrogano sul presente. <BR/><BR/>L'insistenza sulla Nuova Destra è una caratteristica della destra attuale, comunque, orfana di idee e alla ricerca continua di una nuova definizione all'interno della dicotomia destra/sinistra.<BR/>La destra radicale e l'estrema destra vorrebbero ancora il De Benoist nietzscheiano, mentre la destra al governo non ha mai digerito lo strappo con quel movimento culturale. Quindi avanti con gli psicodrammi e i tentativi di attribuzione.<BR/><BR/>Che Mascheroni cerchi una sua "destra" non è di per sé illeggittimo. Ha comunque lanciato motivi di riflessione, pur dentro al pensiero liberale.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-51044952922001207602008-01-11T10:48:00.000+01:002008-01-11T10:48:00.000+01:00Non ho letto il Domenicale (lo farò appena l'influ...Non ho letto il Domenicale (lo farò appena l'influenza mi permetterà di rimettere piede fuori di casa) ma le perplessità espresse da Nicola Vacca mi inducono ad approfondire al più presto l'argomento. Nietzsche e Cioran, per rimanere a quelli da lui citati, rimangono tra i miei autori preferiti.<BR/>Sono più che d'accordo con Claudio: difficile - se non impossibile - prescindere da De Benoist. Se si vuole incidere nell'immaginario prepolitico, o metapolitico che dir si voglia, non rimane altra strada che la "contaminazione" con la modernità. Nello stesso temo sono d'accordo con il dire "basta alla nuova destra" che, peraltro, non si ritiene più tale. Gli intellettuali che diederono vita alla N.D. hanno preso strade diverse e non sono più assimilabili né alla destra né tra loro. Alcuni di loro, oggi sono ottimi giornalisti. Leggo sempre con piacere i reportage di Solinas, ad esempio. Ma non c'è più nulla né di politico né di metapolitico.Roberto Alfatti Appetitihttps://www.blogger.com/profile/14592903799948988750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-54158251500531684152008-01-11T10:03:00.000+01:002008-01-11T10:03:00.000+01:00Bel pezzo Giovanni, il tuo.Per il resto la ricogni...Bel pezzo Giovanni, il tuo.<BR/><BR/>Per il resto la ricognizione di Mascheroni l'ho letta anch'io. Faziosa sicuramente, anche se ne ho apprezzato qualche tentativo di uscire dai soliti santini per privilegiare alcuni autori che (per dirla tutta) con la destra hanno poco a che vedere. In fin dei conti Mascheroni ha ragione su Evola, che andrebbe storicizzato, e persino su Junger, ormai ridotto a prodotto midcult.<BR/>Sul liberalismo popolare avrei molto da ridire, perchè alla fine Mascheroni mette fuori il liberalismo dalla porta per farlo entrare dalla finestra. Ma offendere la corrente dominante del Domenicale non poteva.<BR/><BR/>Sulla Nuova Destra Mascheroni non ha capito una mazza. Non si può apprezzarla parzialmente perché ha provato a crearne una diversa per poi inevitabitabilmente diventare qualcosa d'altro. La Nuova Destra si è frammentata, ma il tentativo di creare delle Nuove Sintesi, facendola finita con la dicotomia destra/sinistra, rimane l'unico auspicabile. Tra l'altro, non una parola sull'ecologismo, sulla decrescita, su un'idea di mondo adeguata alla postmodernità. Alla fine De Benoist rimane qualcosa che mascheroni manco può affrontare.<BR/>Inoltre, Mascheroni non ha capito una mazza neppure di metapolitica. E' paradossale chiedere d'inventare una destra diversa senza tenere conto dell'approccio metapolitico. Inoltre, delle top-ten di destra e di sinistra ci siamo un po' rotti le scatole.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-80294212227597133562008-01-11T09:30:00.000+01:002008-01-11T09:30:00.000+01:00Quella de Il Domenicale è una ricognizione sulla d...Quella de Il Domenicale è una ricognizione sulla destra incompleta e faziosa. Basti pensare che è stato completamente ignorato Prezzolini e affondato Nietzsche, snobbato Cioran . Però narcisisticamente hanno inserito "l'anticonfrmista redazione dei giovani del Domenicale" nel nuovo Pantheon.Mi sorgono seri dubbi sulla leggittimità dell'operazione. Se si compila un catalogo delle idee della destra basando il proprio canone sul pregiudizio cattolico forse non si raggiungerà la quadratura del cerchio.<BR/>nicola vaccaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-53997817350128100312008-01-11T00:31:00.000+01:002008-01-11T00:31:00.000+01:00Grazie Roberto!Che ne pensi di tutta questa vicend...Grazie Roberto!<BR/><BR/>Che ne pensi di tutta questa vicenda e di di queste tendenze di cui parla Il Domenicale?Anonymousnoreply@blogger.com