tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post3795746413012550728..comments2023-10-30T11:07:12.251+01:00Comments on L'eminente dignità del provvisorio: Il commissario Spada, quelle strip in diretta sugli anni di piombo (di Giovanni Tarantino)Unknownnoreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-17126420888488745162008-04-01T08:29:00.000+01:002008-04-01T08:29:00.000+01:00Il mio approccio con i fumetti fu con gli italiani...Il mio approccio con i fumetti fu con gli italiani Tex Willer, Mister No, Nick Raider, Super Eroica, The Punisher e Diabolik. Ricordo molto vagamente una delle storie del commissario Spada perchè di tanto in tanto in parrocchia era possibile trovare qualche copia de "Il Giornalino". <BR/><BR/>GiovanniAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-19634954753315676352008-03-29T14:19:00.000+01:002008-03-29T14:19:00.000+01:00Confesso, invece, la mia ignoranza su De Luca e su...Confesso, invece, la mia ignoranza su De Luca e sul commissario Spada. Per me i fumetti corrispondevano all'universo Bonelli. Però approfitterò senz'altro del cartonato per farmi una "cultura". Un abbraccio a Claudio e complimenti a Giovanni per il pezzo!<BR/>RobRoberto Alfatti Appetitihttps://www.blogger.com/profile/14592903799948988750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-65906289709577666042008-03-28T23:03:00.000+01:002008-03-28T23:03:00.000+01:00Quando mi interessavo di fumetti (avevo 16/17 anni...Quando mi interessavo di fumetti (avevo 16/17 anni e volevo fare il fumettista) lessi una lunga intervista a De Luca su "Fumo di China" che ne sottilineava l'enorme contributo dato al fumetto d'autore grazie a soluzioni grafiche innovative.<BR/>De Luca riusciva a ricreare la nebbia della pianura padana con suggestioni inedite (attraverso un magistrale uso del puntinato), o la pioggia sferzante con dinamismo. Notevole anche la sua versione dell'Amleto: tavole a piena pagina con i personaggi che in esse si muovono in sequenza, qualcosa tra il teatro e il cinema, con inquadrature per l'epoca mozzafiato. <BR/>Insomma, un genio. Purtroppo mai dovutamente apprezzato nella pochezza editoriale del fumetto italiano. Un altro suo pari, il grande Magnus, qualche volta riuscì a fare dell'arte pur stando nei confini del fumetto popolare (basti pensare a "Lo Sconosciuto" o al Texone...), invece De Luca rimase relegato a pubblicazioni per ragazzi. Giusto, quindi, dargli spazio sui cartonati (per quanto postumo).Anonymousnoreply@blogger.com