tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post955501903540337629..comments2023-10-30T11:07:12.251+01:00Comments on L'eminente dignità del provvisorio: In Italia il "fumetto sociale" di Paco RocaUnknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-8571328645660738549.post-85726954078265002272012-02-19T18:28:16.198+01:002012-02-19T18:28:16.198+01:00DIre che il mestiere dell'editore sia "ri...DIre che il mestiere dell'editore sia "ricco e basta" mi pare una boutade,e non una riflessione fondata. Basta fare un giro a Più Libri, più Liberi il salone della piccola editoria chesi svolge da anni a roma, o parlare direttamente con i vari editori di fumetti alle mostre, per capire che non è vero che l'editore sia un ricco sfruttatore, che ruba i sogni ai poveri piccoli autori, ingenui e sprovveduti. spessissimo gli editori (parlo dei piccoli, che rischiano in proprio, non degli impiegati dei grandi gruppi editoriali, che "giocano" con i soldi degli altri) sono quelli che ci rimettono di tasca propria, e che ti posso assicurare ricchi non diventano. Non si possono paragonare la Walt Disney e un editore piccolo che mette i propri soldi in progetti dall'alto valore culturale, ma dagli scarsi risultati. Le parole di Chendi sugli editori ricchi e basta risentono del suo rapporto conflittuale con la Walt Disney, ma non rendono giustizia alla realtà dei piccoli editori di fumetti.<br />Alessandro BotteroAnonymousnoreply@blogger.com