Panorami giapponesi: Mishima Yukio
Bologna, 26 e 27 novembre 2010
Convegno e spettacolo teatrale
Il 25 novembre 1970, dopo aver arringato la folla dal balcone di una caserma dove aveva fatto irruzione con un gruppo di compagni, Mishima Yukio si tolse la vita secondo i codici del seppuku, il suicidio rituale tradizionalmente associato al mondo samuraico. Il gesto di Mishima ha suscitato pareri controversi - atto di un folle o necessario compimento di una parabola artistica e etica - ma la grandezza artistica della sua produzione, per quanto eterogenea, non è mai stata messa in dubbio. A quaranta anni di distanza Mishima Yukio esercita ancora una inesausta attrattività e la sua opera non smette di interessare, o meglio interrogare, le coscienze e le sensibilità dei lettori contemporanei. Lo spettacolo e il convegno permetteranno di meglio conoscere la produzione e la dimensione teatrali, meno note al pubblico italiano, di Mishima.
Mishima, mon amour. L’uomo, lo scrittore, l’onore.
convegno, 26 e 27 novembre 2010
Intervengono: Giovanni Azzaroni, Matteo Casari, Elena Cervellati, Piero Ferrarini, Enrico Groppali, Matilde Mastrangelo, Lydia Origlia, Virginia Sica, Francesco Tei.
Nei giorni di convegno saranno proposte letture di poesie haiku, performance di danza butoh e proiezioni su Mishima.
Madame de Sade (di Mishima Yukio)
spettacolo teatrale in prima nazionale, 26 novembre ore 21
Compagnia Teatroaperto/Teatro Dehon
presso Teatro Dehon - Via Libia, 59 - Bologna
Info:
tel 051342934 - teatrodehon@tin.it - http://www.teatrodehon.it/
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