Dal Secolo d'Italia di mercoledì 21 maggio 2008
Fx Tv riparte dall’ottantesimo. A pochi giorni dalla conclusione del campionato di calcio di serie A, la televisione Fx, canale 113 della piattaforma Sky, presenta una nuova trasmissione che già dal titolo ricorda suggestivamente lo storico Novantesimo minuto, vero e proprio programma cult che per anni ha coinvolto gli appassionati italiani che seguivano le prime immagini delle partite grazie al programma condotto da Paolo Valenti.
Così Fx rilancia la passione per l’amarcord: dal 22 maggio, infatti, ogni giovedì andrà in onda Ottantesimo minuto, programma realizzato in esclusiva per Sky, che racconterà l’Italia calcistica (e non solo) degli anni Ottanta rispolverando gustosi aneddoti per calciofili. Prodotto da Wilder per Fox Italy, Ottantesimo minuto è l’occasione imperdibile per rivedere un calcio molto diverso da come lo conosciamo noi oggi, ma che proprio in quegli anni ha visto sbocciare i primi grandi “divi”, i primi sponsor, i primi spot con i calciatori, i primi movioloni. Gli autori del programma sono Valdo Gamberutti, Riccardo Mazzon e Giulio Spadetta, mentre la regia è di Maurizio Spagliardi.
Il format riproporrà agli spettatori gli eventi calcistici di quel periodo, considerato un must, riportando alle cronache i grandi calciatori ma anche i più clamorosi flop, come nel caso di Luther Blissett del Milan o Luis Silvio della Pistoiese, le grandi partite, i gol, le polemiche, le curiosità, le immagini, il costume e le storie calcistiche di quell’epoca.
Sotto la conduzione dell’esilarante duo composto da Massimiliano Bruno e Matteo Mazzocchi, che si contraddistingue sempre per lo stile competente, dissacrante, e a tratti affettuoso e ironico, avrà luogo quindi una sorta di "Anima mia" calcistica degli anni Ottanta: in studio, infatti, oltre ai conduttori e alle vallette, rigorosamente abbigliate secondo il look degli ’80, saranno presenti telecronisti “d’epoca”, come il celebre Tonino Carino da Ascoli, oltre ai tanti ospiti che hanno fatto la storia del nostro sport nazionalpopolare per eccellenza. Per molti sarà l’occasione per rivedere squadre formidabili come il Napoli di Maradona, o la Roma dell’83, piuttosto che la Juventus di Platini, il Milan dei “tulipani” o l’Inter dei “panzer”. Ma sarà garantita una par condicio nostalgica che consentirà di rivivere le stagioni gloriose di outsider come l’Avellino, il Como o il Catanzaro: l’amarcord, del resto, è uguale per tutti. A prescindere dalla fede calcistica dei fans, molti dei quali considerano quegli anni “i più belli in assoluto”, ciò che importa è che Ottantesimo minuto permetterà finalmente di parlare di calcio alleggerendo i toni, spesso velenosi, che si respirano oggi attorno al mondo del pallone.
Così Fx rilancia la passione per l’amarcord: dal 22 maggio, infatti, ogni giovedì andrà in onda Ottantesimo minuto, programma realizzato in esclusiva per Sky, che racconterà l’Italia calcistica (e non solo) degli anni Ottanta rispolverando gustosi aneddoti per calciofili. Prodotto da Wilder per Fox Italy, Ottantesimo minuto è l’occasione imperdibile per rivedere un calcio molto diverso da come lo conosciamo noi oggi, ma che proprio in quegli anni ha visto sbocciare i primi grandi “divi”, i primi sponsor, i primi spot con i calciatori, i primi movioloni. Gli autori del programma sono Valdo Gamberutti, Riccardo Mazzon e Giulio Spadetta, mentre la regia è di Maurizio Spagliardi.
Il format riproporrà agli spettatori gli eventi calcistici di quel periodo, considerato un must, riportando alle cronache i grandi calciatori ma anche i più clamorosi flop, come nel caso di Luther Blissett del Milan o Luis Silvio della Pistoiese, le grandi partite, i gol, le polemiche, le curiosità, le immagini, il costume e le storie calcistiche di quell’epoca.
Sotto la conduzione dell’esilarante duo composto da Massimiliano Bruno e Matteo Mazzocchi, che si contraddistingue sempre per lo stile competente, dissacrante, e a tratti affettuoso e ironico, avrà luogo quindi una sorta di "Anima mia" calcistica degli anni Ottanta: in studio, infatti, oltre ai conduttori e alle vallette, rigorosamente abbigliate secondo il look degli ’80, saranno presenti telecronisti “d’epoca”, come il celebre Tonino Carino da Ascoli, oltre ai tanti ospiti che hanno fatto la storia del nostro sport nazionalpopolare per eccellenza. Per molti sarà l’occasione per rivedere squadre formidabili come il Napoli di Maradona, o la Roma dell’83, piuttosto che la Juventus di Platini, il Milan dei “tulipani” o l’Inter dei “panzer”. Ma sarà garantita una par condicio nostalgica che consentirà di rivivere le stagioni gloriose di outsider come l’Avellino, il Como o il Catanzaro: l’amarcord, del resto, è uguale per tutti. A prescindere dalla fede calcistica dei fans, molti dei quali considerano quegli anni “i più belli in assoluto”, ciò che importa è che Ottantesimo minuto permetterà finalmente di parlare di calcio alleggerendo i toni, spesso velenosi, che si respirano oggi attorno al mondo del pallone.
Giovanni Tarantino è nato a Palermo il 23 giugno 1983. Collaboratore del Secolo d’Italia, si è laureato in Scienze storiche con una tesi dal titolo Movimentisti. Da Giovane Europa alla Nuova destra.
1 commento:
Spero anche che la trasmissione si dedichi alla Serie B dell'epoca per avere un pò di amarcord del Barletta in Serie B :)
Luigi Curci
www.luigicurci.tk
Posta un commento