Carrè è lieto d'invitarti al nuovo appuntamento del ciclo dedicato ai "giallisti" italiani.
Giovedì 22 ottobre alle ore 19 presenteremo "Una donna di troppo", straordinario noir d'ambientazione coloniale, di Giorgio Ballario.
Assieme all'autore interverranno Simone Paliaga, commentatore di "Libero" e Gian Micalessin, inviato di guerra de "Il Giornale".
Introdurrà Marco Valle.
Le emozioni sono assicurate.
Ti aspettiamo.
IL LIBRO
Tarda estate del 1935. L'Italia cerca di imporsi fra le potenze europee per conquistare un «posto al sole». La guerra con l'Abissinia è imminente e neppure l'intensa attività diplomatica sembra in grado di poterla scongiurare. In Somalia, dove il generale Graziani si accinge a lanciare l'offensiva dal “fronte sud”, alcune morti misteriose seminano il panico e mettono a rischio l'avanzata delle truppe italiane. Si sospettano operazioni di sabotaggio delle spie del Negus oppure il misterioso disegno di bande criminali. Dall'Eritrea viene inviato a investigare il maggiore Aldo Morosini, accompagnato dal maresciallo Barbagallo e dallo scium-basci Tesfaghì. Li accoglie una città oppressa dall'afa dei monsoni, ostile, pervasa da intrighi e trame di potere. L'indagine entra ben presto fra le pieghe più oscure dell'animo umano e della società coloniale, che dietro la facciata di perbenismo riproduce i vizi della madrepatria. Nella sua ricerca della verità Morosini incontrerà tanti ostacoli, pochi amici e molte donne. Compresa una di troppo.
Una donna di troppo
La seconda indagine del maggiore Aldo Morosini nell’Africa italiana
Edizioni Angolo Manzoni
416 pagine, 16 euro
L'AUTORE/ GIORGIO BALLARIO
È nato a Torino nel 1964. Giornalista, ha lavorato per l’agenzia di stampa Agi, è stato corrispondente per svariati quotidiani nazionali e redattore del settimanale Il Borghese. In passato ha collaborato anche con i periodici Diorama Letterario ed Elementi. Dal 1999 lavora a La Stampa, dove si è occupato di cronaca nera e giudiziaria. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo, “Morire è un attimo” (Edizioni Angolo Manzoni), nel quale compare per la prima volta la figura del maggiore Morosini, investigatore nelle Colonie italiane degli Anni Trenta e protagonista anche del nuovo “Una donna di troppo”.
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