lunedì 17 dicembre 2007

Il divorzio dal notaio, ultima "rupture" (di Conan)

Corsivo di Conan
Dal Secolo d'Italia di venerdì 14 dicembre 2007

Forse ha proprio ragione André Glucksmann, il quale in Francia sta per dare alle stampe un libro in cui spiega, dati alla mano, che l’antisessantottino Sarkozy in realtà non è che il primo dei sessantottini del nuovo Millennio. In effetti, gli esegeti italiani di un Sarko immaginario, tutto Dio-patria-famiglia, saranno questa volta presi in contropiede dal presidente francese che ha deciso un’altra delle sue rupture in nome della modernizzazione: in Francia per divorziare nonbisognerà più andare davanti a un giudice con relativi appesantimenti burocratici. Se i due sono d’accordo, basterà andare davanti a un notaio, una firma et voilà, il gioco è fatto: senza cause, senza avvocati, senza la presenza di una burocrazia che controlla ossessivamente la vita degli individui.
Di destra, di sinistra? In Italia, dove ancora si seguono ancora parametri ormai obsoleti in tutto l’Occidente, questa “rivoluzione del divorzio” verrà sicuramente catalogata come “di sinistra”. I baroni di vecchi schematismi sono sempre in azione. Il family day? Di destra. Le unioni civili? Di sinistra. Ma una destra contemporanea, alla Sarko, per intenderci, o alla Schwarzenegger (vedere “Brother and Sister” su Fox, s’il vous plait), che fa della modernizzazione la sua cifra costitutiva, non può più rimanere a distinzioni valide solo in testa dei pochi nostalgici di vecchie rendite di posizione. Viene piuttosto da pensare, che questa destra che sarà, non potrà che essere “sessantottina”, secondo la declinazione di Glucksmann: «Sarkozy – spiega il filosofo - scagliandosi contro ogni feticismo conservatore è il vero erede del ’68. Lui parla con franchezza, noi nel ’68 abbiamo parlato con franchezza». E poi, quasi per tagliare la testa al toro: «Venti anni fa non avremmo mai eletto come presidente un uomo divorziato, sposato con una divorziata e di cui tutti sapevano che il loro legame non era certo solido, per di più non completamente francese di origini». Oggi è stato possibile. Grazie al sessantottino Sarkozy.
Conan non sono io, né so di quale collega sia lo pseudonimo. Sta di fatto che i suoi corsivi sono sempre interessanti e intelligentemente "provocatori". Li pubblico (e raccolgo) qui con l'intento di sottrarli alla breve vita dei quotidiani e confidando di alimentare - se vi va - un confronto sui contenuti.

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