Tolleranza Zoro, ottava puntata 12:04 lun 07 aprile 2008
Nella settimana che conduce alle elezioni, ecco la nuova puntata di Tolleranza Zoro, la serie curata dal nostro Diego Bianchi. Di seguito la sua introduzione e il video, qui la fotogallery della puntata. A pochi giorni dal voto, con messaggi e spot e impulsi e sollecitazioni provenienti da pulpiti inattesi e da lontani campi di battaglia, si possono fare strani sogni.Quando musiche, testi e contesti sono troppo facilmente intrecciabili a prescindere dalle fonti (una e due), un po' c'è di che preoccuparsi, forse. Quello che ho sognato è un video buono per tutti, PD o PDL, ma anche altri. Detto ciò, se è vero che ognuno un giorno avrà la sua Waterloo, tocca comunque scegliersi un degno Napoletone, ora. Buona visione. Diego Bianchi
Segue l'articolo di Grazia Maria Mottola
Dal Corriere della Sera del 5 aprile 2008
SVARIONE STORICODal Corriere della Sera del 5 aprile 2008
«Napoleone trionfò a Waterloo»video-gaffe del manager Telecom
Il discorso di Luca Luciani durante una convention di marketing finisce su YouTube
Uno svarione. Immortalato in un video. Finito addirittura su YouTube. La battaglia di Waterloo come «il capolavoro di Napoleone». Bastano pochi secondi per trasformare il simbolo della disfatta del generale, entrato anche nei luoghi comuni, in affermazione di «strategia, chiarezza delle idee, determinazione, forza». È chiaramente un errore. Ma non una ragazzata filmata da un burlone. L'incidente di percorso è contenuto in un discorso tenuto a una convention di marketing, di una delle più importanti aziende italiane: Telecom. Protagonista involontario del video, cliccatissimo tra agli appassionati del Web, Luca Luciani, top manager della società telefonica, responsabile di Tim. Stipendio: 844 mila euro, comprese indennità di trasferta, incentivi, una tantum, come si legge nel bilancio 2007. «Questo è un messaggio a cui tengo molto». Così parte l'orazione. Che dà subito l'idea di un discorso poco formale. «Perché ho la faccia incazzata?». Una pausa. Il manager passeggia su un palcoscenico. Avanti e indietro. Evidentemente immagina di rivolgersi a una cerchia ristretta di collaboratori. Persone con le quali è abituato a usare un linguaggio diretto. Certamente non è al corrente che tra loro c'è qualcuno che progetta di conservare immagini e parole di quella convention. «Ho la faccia incazzata - prosegue -, perché respiro aria di sfiducia...». Lo sguardo è puntato sulla platea. Gli occhi la percorrono tutta, forse per non trascurare neppure un collaboratore. Intanto qualcuno continua a filmare, con la mano ferma, senza lasciarsi sfuggire neppure un istante. «Oggi non parlo di Alessandro, ma di Napoleone ». E qui parte lo svarione. Luciani racconta come «Napoleone fece a Waterloo il suo capolavoro», quando «tutti lo davano per fatto, cotto». E quindi, ritornando a Telecom, «piangersi addosso non serve —, spiega, e ricorrendo a un'immagine calcistica, incita la platea — correte di più, stringete i denti, e allora dagli spalti vi applaudiranno perché voi andrete e segnerete. Come fece Napoleone a Waterloo». Il video finisce qui. Rimbalza su «Striscia» e «Dagospia». Facendo impazzire gli internettiani, alimentando blog e commenti «sul livello culturale di uno dei più importanti manager di Telecom». C'è anche chi si azzarda una difesa: «Magari Luciani considera Waterloo come un capolavoro perché portò alla caduta di Napoleone». Un caso unico. Per il resto, nessuna pietà. «Se solo avessi smesso di studiare dopo le medie magari adesso potevo essere pure io un dirigente Telecom» commenta Acrilico100per100. E c'è chi è più severo: «Devi restituire lo stipendio, sei un disonore». Nessun problema, invece, per Telecom, che fa sapere: «Luca Luciani gode della totale stima dei vertici dell'azienda ». Lo svarione è stato preso per quello che è, mentre il clamore viene considerato solo un fenomeno di Internet. Ma chi ha girato il video per poi diffonderlo sulla Rete? Per adesso nessuno è in grado di fare ipotesi.
4 commenti:
MAIL DI LUCIANI AI DIPENDENTI TELECOM
Cari colleghi,
credo che tutti voi siate a conoscenza della rappresentazione mediatica a cui sono stato esposto sul web e in televisione.
Mi rammarico per la gaffe in cui sono incorso e per il tono che, estrapolato dal contesto, anch'io trovo inopportuno e criticabile; e' un errore che riconosco e del quale chiedo scusa a tutti voi.
Ma quando si mette passione nelle cose che si fanno, a volte si sbaglia; e di passione per questa azienda io ne ho tanta.
Considero quanto e' accaduto una lezione di cui faro' tesoro.
Oltre alle scuse, quindi, sento il dovere di ribadire che il mio unico obiettivo e' quello di contribuire ai risultati della nostra azienda.
Come sempre, insieme a tutti voi.
Luca Luciani
Vabbé, evitiamo di infierire.
:))
http://www.wikio.it/economia/telecomunicazioni/telecom_italia/luca_luciani?wfid=51895490
Grandioso! :))
E va be si sarà sbagliato su che sarà mai. Io mi ricordo che diritto costituzionale italiano e comparato lo diedi 10 volte prima di superarlo.
Posta un commento